È arrivato il momento per te di varcare le eleganti porte di Lorenzo Ghiberti sul lato nord ed entrare nel Battistero.
Ti trovi in un vasto spazio ottagonale di perfetta armonia, al centro del quale c’è il fonte battesimale. La struttura generale rispecchia un modello classico: se ti è capitato di visitarlo, le colonne addossate alle pareti e il rivestimento di marmo potrebbero ricordarti il Pantheon di Roma. Anche qui ritrovi le lastre di marmo bianco di Luni e verde scuro di Prato che disegnano gli eleganti motivi geometrici che ti hanno affascinato all’esterno. Nelle poche zone non rivestite di marmo puoi notare come il Battistero, dall’aspetto tanto sontuoso, sia in effetti costruito con semplici ed economici mattoni!
Osserva con che bell’effetto la luce penetra dal loggiato in alto e si diffonde sui mosaici dorati della cupola, ma non trascurare il bel pavimento in marmi intarsiati del ‘200, anche se per ragioni di conservazione, le sue parti calpestabili sono protette. Sul pannello in corrispondenza della porta rivolta verso il Duomo puoi vedere varie raffigurazioni astrologiche, fra cui i dodici segni zodiacali.
Nelle pareti fra le colonne, a destra dell’altare, ti segnalo l’importante monumento funerario di Baldassarre Cossa, famoso perché all’inizio del ‘400, in un periodo confuso, fu eletto “antipapa” con il nome di Giovanni XXIII. La parte architettonica del monumento è di Michelozzo, le sculture sono di Donatello: Devi sapere che intorno al 1420 i due artisti avevano dato vita a un efficiente “studio associato”.
Dietro l’altare e in tutta la grande cupola ottagonale puoi perderti nella contemplazione del grandioso ciclo di mosaici a fondo oro, che fu iniziato nel ‘200 e portato a termine alle soglie del ‘300 con la partecipazione di diversi artisti fiorentini, fra cui anche Cimabue, il maestro di Giotto.
Puoi riconoscere episodi dell’Antico Testamento, del Vangelo e della vita di San Giovanni Battista, mentre nella parte più alta sono rappresentate le schiere degli angeli. Il tutto è dominato da un immenso Cristo Giudice che divide i beati dai dannati, i primi avviati verso il Paradiso, i secondi condannati alle pene di un Inferno bizzarro e drammatico, dominato da un Satana soddisfatto e mostruoso.
CURIOSITÀ: Dentro il Battistero puoi vedere un bassorilievo che raffigura scene di una vendemmia, ed era destinato a un sarcofago pagano. Gli esperti discutono ancora oggi sul perché questo sarcofago pagano si trovi in un edificio cristiano.